23-24-25-26/09/2021 - ISCRIZIONI APERTE
D.O.L. - DORSALE OROBICA LECCHESE
La Dorsale Orobica Lecchese (DOL) è un percorso che si snoda da Sud a Nord segnando lo spartiacque tra la provincia di lecco ad Ovest e quella bergamasca ad Est. La traccia attraversa una quantità di scenari differenti davvero impareggiabile, si alternano fitti boschi di faggi, creste aeree, pascoli di alta quota, alpeggi e molte testimonianze storiche di borghi di montagna, santuari e monumenti sacri. Tutto questo ben di dio però ha un prezzo, in termini di lunghezza e dislivello, il percorso richiede circa 50 km per essere concluso e prevede, sommando i numerosissimi saliscendi un dislivello totale di oltre 3000 metri, il tutto distribuito su tappe mediamente lunghe e in alcuni punti anche un po tecniche. Per questi motivi la DOL è riservata ad escursionisti esperti e in buone condizioni fisiche.
DESCRIZIONE DI MASSIMA ITINERARIO:
il programma potrà subire variazioni
GIORNO 1:
PASSO VALCAVA - RIFUGIO AZZONI
DISTANZA: 12 km ca
DISLIVELLO: 890mt + / 390mt -
Dal Passo Valcava a inizio la nostra avventura sulla dorsale orobica lecchese.
La prima tappa correrà lungo la linea di confine tra la provincia di Lecco e la Valle Imagna con sentieri che si snodano tra panoramiche creste e bellissimi boschi di Faggi. Monte tesoro, laghetto del pertus, sentiero delle creste, rifugio Azzoni sono i punti cardine di questa prima giornata che si concluderà sulla vetta del Monte Resegone dove pernotteremo ammirando lo spettacolare panorama che si gode dalla cima di questa famosa montagna. Il Sentiero delle creste, il tratto più tecnico di questa giornata ci riserverà delle viste uniche e dei passaggi tecnici che renderanno divertente la progressione.
GIORNO 2
RIFUGIO AZZONI - RIFUGIO SASSI CASTELLI
DISTANZA: 16 km ca
DISLIVELLO: 750mt + / 910mt -
- ore 7.30 partenza seconda tappa
Seconda tappa con partenza in discesa fino alla forcella di Olino per poi cominciare un lungo traverso che ci porterà dapprima alla culmine di San Pietro tramite una strada agrosilvopastorale dove pranzeremo, per poi seguire un bellissimo e selvaggio sentiero che, passando dalla vetta dello Zucco di Maesimo ci condurrà fino ai piani di Artavaggio dove pernotteremo presso il rifugio Sassi Castelli. Giornata dal lungo sviluppo che attraversa numerosissimi ambienti regalandoci la vera e propria sensazione del viaggio.
- ore 20.00 cena e pernotto presso il rifugio Sassi Castelli
GIORNO 3:
RIFUGIO SASSI CASTELLI - RIFUGIO GRASSI
DISTANZA: 12 km ca
DISLIVELLO: 710mt + / 360mt -
- ore 7.30 partenza terza tappa
Altra tappa memorabile quella odierna che attraversa dapprima il famoso sentiero degli Stradini che con scenici passaggi supera la parete sud dello Zuccone Campelli per arrivare ai Piani di Bobbio. Da lì inizieremo un bellissimo traverso sulla dorsale di confine della Valtorta per arrivare al passo del Toro e toccare la cima dello Zucco di Cam con panorami meravigliosi sull'intera Valsassina. Scenderemo poi in breve alla bocchetta del Camisolo dove sorge il rifugio Grassi dove pernotteremo sotto l'imponente mole del Pizzo dei Tre Signori
- ore 20 cena e pernotto presso il rifugio Grassi
GIORNO 4:
RIFUGIO GRASSI - GEROLA
DISTANZA: 13 km ca
DISLIVELLO: 480mt + / 1480mt -
- ore 7.30 partenza quarta tappa
Tappa finale di questa traversata della dorsale orobica lecchese con salita alla cima Coppi di questo percorso ossia il Pizzo dei Tre Signori.
Lo raggiungeremo partendo dal rifugio Grassi percorrendo la sua cresta Ovest e arrivando in cima tramite il celebre passaggio attrezzato del caminetto. Dagli oltre 2500 metri di quota avremo una vista privilegiata sul percorso affrontato nei giorni scorsi mentre potremmo spaziare lo sguardo a nord sulle più alte cime delle Alpi Retiche. Da lì inizieremo una lunga discesa che ci porterà in val Gerola attraversando alcuni degli scenari più belli di queste valli passando dal lago di Inferno e dal lago di Trona. Ultimo tratto di discesa attraverso la valle della Pietra per raggiungere finalmente Gerola Alta concludendo così la nostra traversata iniziata 4 giorni prima dal passo di Valcava. Dalla val Gerola rientreremo al Passo di Valcava e alle nostre auto con bus privato non prima di aver fatto visita al consorzio dello Storico Ribelle, famoso formaggio tradizionale prodotto in queste valli è vero e proprio presidio rurale tradizionale la cui storia deve essere assolutamente conosciuta.
ISCRIZIONI: Compila il form qui sotto o manda una mail a [email protected]
Ricordati di leggere con attenzione le norme di partecipazione e le condizioni di eventuali annullamenti.
D.O.L. - DORSALE OROBICA LECCHESE
La Dorsale Orobica Lecchese (DOL) è un percorso che si snoda da Sud a Nord segnando lo spartiacque tra la provincia di lecco ad Ovest e quella bergamasca ad Est. La traccia attraversa una quantità di scenari differenti davvero impareggiabile, si alternano fitti boschi di faggi, creste aeree, pascoli di alta quota, alpeggi e molte testimonianze storiche di borghi di montagna, santuari e monumenti sacri. Tutto questo ben di dio però ha un prezzo, in termini di lunghezza e dislivello, il percorso richiede circa 50 km per essere concluso e prevede, sommando i numerosissimi saliscendi un dislivello totale di oltre 3000 metri, il tutto distribuito su tappe mediamente lunghe e in alcuni punti anche un po tecniche. Per questi motivi la DOL è riservata ad escursionisti esperti e in buone condizioni fisiche.
- RITROVO: ORE 08.00 presso parcheggio Passo Valcava - contattami per altre soluzioni
- PARTENZA ESCURSIONE: ORE 08.15
- DISLIVELLO: Descritto nel programma giornaliero
- ELEVAZIONE MASSIMA: 2554 mt – Pizzo Tre Signori
- DIFFICOLTA': EE - Escursionisti esperti. Necessaria una buona preparazione fisica e buona abitudine a camminare diverse ore anche su terreno tecnico.
- ATTREZZATURA: normale dotazione da escursionismo
- NUMERO MINIMO: 5 partecipanti
- PRANZO: Packet Launch / strutture ospitanti / ristoranti / rifugi
- COSTO: 140,00 a persona
- accompagnamento professionale amm Guide Alpine Lombardia
- organizzazione logistica, realizzazione materiale video e foto
- assicurazione RC, assicurazione recupero - COSTO EXTRA: (i costi dei pernottamenti saranno comunicati agli iscritti)
- il costo dei pernottamenti della guida saranno da dividere tra i partecipanti
- 3 notti in rifugio con servizio di mezza pensione.
- pranzi presso i rifugi - - trasferimenti in bus (Gerola - Valcava)
- - eventuali extra
- LINGUA: Italiano, Inglese, Francese
DESCRIZIONE DI MASSIMA ITINERARIO:
il programma potrà subire variazioni
GIORNO 1:
PASSO VALCAVA - RIFUGIO AZZONI
DISTANZA: 12 km ca
DISLIVELLO: 890mt + / 390mt -
Dal Passo Valcava a inizio la nostra avventura sulla dorsale orobica lecchese.
La prima tappa correrà lungo la linea di confine tra la provincia di Lecco e la Valle Imagna con sentieri che si snodano tra panoramiche creste e bellissimi boschi di Faggi. Monte tesoro, laghetto del pertus, sentiero delle creste, rifugio Azzoni sono i punti cardine di questa prima giornata che si concluderà sulla vetta del Monte Resegone dove pernotteremo ammirando lo spettacolare panorama che si gode dalla cima di questa famosa montagna. Il Sentiero delle creste, il tratto più tecnico di questa giornata ci riserverà delle viste uniche e dei passaggi tecnici che renderanno divertente la progressione.
- Ore 20.00 cena e pernotto presso il rifugio Azzoni
GIORNO 2
RIFUGIO AZZONI - RIFUGIO SASSI CASTELLI
DISTANZA: 16 km ca
DISLIVELLO: 750mt + / 910mt -
- ore 7.30 partenza seconda tappa
Seconda tappa con partenza in discesa fino alla forcella di Olino per poi cominciare un lungo traverso che ci porterà dapprima alla culmine di San Pietro tramite una strada agrosilvopastorale dove pranzeremo, per poi seguire un bellissimo e selvaggio sentiero che, passando dalla vetta dello Zucco di Maesimo ci condurrà fino ai piani di Artavaggio dove pernotteremo presso il rifugio Sassi Castelli. Giornata dal lungo sviluppo che attraversa numerosissimi ambienti regalandoci la vera e propria sensazione del viaggio.
- ore 20.00 cena e pernotto presso il rifugio Sassi Castelli
GIORNO 3:
RIFUGIO SASSI CASTELLI - RIFUGIO GRASSI
DISTANZA: 12 km ca
DISLIVELLO: 710mt + / 360mt -
- ore 7.30 partenza terza tappa
Altra tappa memorabile quella odierna che attraversa dapprima il famoso sentiero degli Stradini che con scenici passaggi supera la parete sud dello Zuccone Campelli per arrivare ai Piani di Bobbio. Da lì inizieremo un bellissimo traverso sulla dorsale di confine della Valtorta per arrivare al passo del Toro e toccare la cima dello Zucco di Cam con panorami meravigliosi sull'intera Valsassina. Scenderemo poi in breve alla bocchetta del Camisolo dove sorge il rifugio Grassi dove pernotteremo sotto l'imponente mole del Pizzo dei Tre Signori
- ore 20 cena e pernotto presso il rifugio Grassi
GIORNO 4:
RIFUGIO GRASSI - GEROLA
DISTANZA: 13 km ca
DISLIVELLO: 480mt + / 1480mt -
- ore 7.30 partenza quarta tappa
Tappa finale di questa traversata della dorsale orobica lecchese con salita alla cima Coppi di questo percorso ossia il Pizzo dei Tre Signori.
Lo raggiungeremo partendo dal rifugio Grassi percorrendo la sua cresta Ovest e arrivando in cima tramite il celebre passaggio attrezzato del caminetto. Dagli oltre 2500 metri di quota avremo una vista privilegiata sul percorso affrontato nei giorni scorsi mentre potremmo spaziare lo sguardo a nord sulle più alte cime delle Alpi Retiche. Da lì inizieremo una lunga discesa che ci porterà in val Gerola attraversando alcuni degli scenari più belli di queste valli passando dal lago di Inferno e dal lago di Trona. Ultimo tratto di discesa attraverso la valle della Pietra per raggiungere finalmente Gerola Alta concludendo così la nostra traversata iniziata 4 giorni prima dal passo di Valcava. Dalla val Gerola rientreremo al Passo di Valcava e alle nostre auto con bus privato non prima di aver fatto visita al consorzio dello Storico Ribelle, famoso formaggio tradizionale prodotto in queste valli è vero e proprio presidio rurale tradizionale la cui storia deve essere assolutamente conosciuta.
ISCRIZIONI: Compila il form qui sotto o manda una mail a [email protected]
Ricordati di leggere con attenzione le norme di partecipazione e le condizioni di eventuali annullamenti.
