WEEK END 09-10/07/2022 - ISCRIZIONI APERTE
I GHIACCIAI DELLA VALMALENCO - RIFUGIO MARINELLI
La Valmalenco è una valle laterale della ben nota Valtellina e si dirama in direzione Sud-Nord partendo da Sondrio. Il ramo Est dell’alta valle, a partire dalle dighe di Campo Moro, è dominato da imponenti ghiacciai, che seppur in rapido ritiro sono ancora in grado di offrire panorami spettacolari e da giganti di storica fama ed attrazione alpinistica come il Piz Bernina ed il Piz Palù.
In due giorni di escursione raggiungeremo tre differenti rifugi, la vetta del Monte delle Forbici e potremo volgere lo sguardo sui Ghiacciai di Scerscen e Fellaria, ammirando paesaggi d’alta quota unici e grandiosi.
- sacco lenzuolo obbligatorio (possibile acquistarlo in rifugio al costo di € 6,00);
- asciugamano e ciabatte personali (le norme anticovid proibiscono al rifugio di fornirli);
Tesserati CAI: € 60,00;
Tesserati CAI con meno di 25 anni: € 53,00;
NON tesserati CAI: € 70,00;
Quote da saldare direttamente in rifugio.
DESCRIZIONE DI MASSIMA ITINERARIO:
Il programma potrà subire variazioni.
1° GIORNO
Partendo dal parcheggio della diga Alpe Gera, dopo aver attraversato la Diga di Campo Moro, il sentiero sale ripido in un bosco di Larici che man mano diviene più rado, lasciando spazio a praterie alpine di alta quota e ad ambienti più selvaggi e rocciosi. Percorreremo il sentiero dei ponti, nel Vallone di Scersen per ammirare e scoprire questi fantastici ambienti di alta quota da poco abbandonati dai ghiacciai. Dopo aver consumato un pranzo al sacco riprenderemo l’escursione, davanti a noi si apriranno i panorami spettacolari della Valle di Scerscen, dominata dall’omonimo maestoso ghiacciaio e dalle cime soprastanti. Situato sulla sommità di una cengia rocciosa diventa visibile la nostra meta, il Rifugio Marinelli Bombardieri a quota 2.813 mslm. Arrivati al Rifugio nel primo pomeriggio, avremo modo di sistemarci nelle confortevoli camere e prepararci per un suggestivo aperitivo con vista ghiacciaio ed alla successiva cena.
2° GIORNO
Nel primo tratto dell’escursione scenderemo verso il Rifugio Carate, da qui in circa 1h arriveremo sulla vetta del Monte delle Forbici a quota 2.908 mslm. La vista è grandiosa e spazia su tutta la Valmalenco a Sud e sulle grandi cime a Nord. Dopo aver goduto degli spettacolari panorami della vetta e pranzato, ridiscenderemo al Rifugio Carate e percorreremo una variante dell’Alta Via della Valmalenco (VI° tappa), nella stretta e selvaggia valle che separa le Cime di Musella dal Sasso Moro, fino a raggiungere la Forcella di Fellaria a quota 2.820 mslm. Da qui scenderemo fino all’omonima alpe ed arriveremo al Rifugio Bignami a quota 2.389 mslm.
Ripartiti dal Rifugio dopo una breve sosta, ci dirigeremo verso il maestoso Ghiacciao di Fellaria, percorrendo il sentiero glaciologico Luigi Marson fino al nuovo lago di origine glaciale, proprio nei pressi della fronte del ghiacciaio. Attraverso alcuni interessanti momenti didattici potremo quindi riflettere sui cambiamenti climatici in corso e sulla repentina modificazione del paesaggio che essi comportano, osservando direttamente le conseguenze sull’ambiente alpino e glaciale che ci circonda.
Ritornando sui nostri passi fino al Rifugio Bignami, concluderemo quindi questa fantastica due giorni in alta quota con rientro alla diga dell’Alpe Gera.
ISCRIZIONI: Compila il form qui sotto o manda una mail a prenotazioni@terrealte.info
Ricordati di leggere con attenzione le norme di partecipazione e le condizioni di eventuali annullamenti.
I GHIACCIAI DELLA VALMALENCO - RIFUGIO MARINELLI
La Valmalenco è una valle laterale della ben nota Valtellina e si dirama in direzione Sud-Nord partendo da Sondrio. Il ramo Est dell’alta valle, a partire dalle dighe di Campo Moro, è dominato da imponenti ghiacciai, che seppur in rapido ritiro sono ancora in grado di offrire panorami spettacolari e da giganti di storica fama ed attrazione alpinistica come il Piz Bernina ed il Piz Palù.
In due giorni di escursione raggiungeremo tre differenti rifugi, la vetta del Monte delle Forbici e potremo volgere lo sguardo sui Ghiacciai di Scerscen e Fellaria, ammirando paesaggi d’alta quota unici e grandiosi.
- RITROVO: ORE 09.00 presso parcheggio Diga Alpe Gera - vedi mappa ritrovo - contattami per altre soluzioni
- PARTENZA ESCURSIONE: ORE 09.15
- DISLIVELLO 1° GIORNO: 900 mt circa – 10 km di sviluppo
- DISLIVELLO 2° GIORNO: 750 mt circa – 16 km di sviluppo
- ELEVAZIONE MASSIMA: 2.908 metri
- DIFFICOLTA': EE – Escursionisti esperti, necessaria abitudine a camminare diverse ore su terreno di montagna, a tratti impervio e sconnesso su tracce di sentiero e ghiaioni
- ATTREZZATURA:
- sacco lenzuolo obbligatorio (possibile acquistarlo in rifugio al costo di € 6,00);
- asciugamano e ciabatte personali (le norme anticovid proibiscono al rifugio di fornirli);
- PRANZO: pranzo al sacco primo e secondo giorno e cena in rifugio
- COSTO: 70,00 a persona
- accompagnamento professionale amm Guide Alpine Lombardia
- organizzazione logistica, realizzazione materiale video e foto
- assicurazione RC, assicurazione recupero - PAGAMENTO: a fine gita (contanti, paypal, satispay, bonifico)
- COSTO EXTRA:
Tesserati CAI: € 60,00;
Tesserati CAI con meno di 25 anni: € 53,00;
NON tesserati CAI: € 70,00;
Quote da saldare direttamente in rifugio.
- LINGUA: Italiano, Inglese, Francese
DESCRIZIONE DI MASSIMA ITINERARIO:
Il programma potrà subire variazioni.
1° GIORNO
Partendo dal parcheggio della diga Alpe Gera, dopo aver attraversato la Diga di Campo Moro, il sentiero sale ripido in un bosco di Larici che man mano diviene più rado, lasciando spazio a praterie alpine di alta quota e ad ambienti più selvaggi e rocciosi. Percorreremo il sentiero dei ponti, nel Vallone di Scersen per ammirare e scoprire questi fantastici ambienti di alta quota da poco abbandonati dai ghiacciai. Dopo aver consumato un pranzo al sacco riprenderemo l’escursione, davanti a noi si apriranno i panorami spettacolari della Valle di Scerscen, dominata dall’omonimo maestoso ghiacciaio e dalle cime soprastanti. Situato sulla sommità di una cengia rocciosa diventa visibile la nostra meta, il Rifugio Marinelli Bombardieri a quota 2.813 mslm. Arrivati al Rifugio nel primo pomeriggio, avremo modo di sistemarci nelle confortevoli camere e prepararci per un suggestivo aperitivo con vista ghiacciaio ed alla successiva cena.
2° GIORNO
Nel primo tratto dell’escursione scenderemo verso il Rifugio Carate, da qui in circa 1h arriveremo sulla vetta del Monte delle Forbici a quota 2.908 mslm. La vista è grandiosa e spazia su tutta la Valmalenco a Sud e sulle grandi cime a Nord. Dopo aver goduto degli spettacolari panorami della vetta e pranzato, ridiscenderemo al Rifugio Carate e percorreremo una variante dell’Alta Via della Valmalenco (VI° tappa), nella stretta e selvaggia valle che separa le Cime di Musella dal Sasso Moro, fino a raggiungere la Forcella di Fellaria a quota 2.820 mslm. Da qui scenderemo fino all’omonima alpe ed arriveremo al Rifugio Bignami a quota 2.389 mslm.
Ripartiti dal Rifugio dopo una breve sosta, ci dirigeremo verso il maestoso Ghiacciao di Fellaria, percorrendo il sentiero glaciologico Luigi Marson fino al nuovo lago di origine glaciale, proprio nei pressi della fronte del ghiacciaio. Attraverso alcuni interessanti momenti didattici potremo quindi riflettere sui cambiamenti climatici in corso e sulla repentina modificazione del paesaggio che essi comportano, osservando direttamente le conseguenze sull’ambiente alpino e glaciale che ci circonda.
Ritornando sui nostri passi fino al Rifugio Bignami, concluderemo quindi questa fantastica due giorni in alta quota con rientro alla diga dell’Alpe Gera.
ISCRIZIONI: Compila il form qui sotto o manda una mail a prenotazioni@terrealte.info
Ricordati di leggere con attenzione le norme di partecipazione e le condizioni di eventuali annullamenti.